LUOGO: Vicenza
COMMITTENTE: Amministrazione Comunale di Vicenza
SERVIZI: Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione operativa delle opere civili, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione (2006-2012)
IMPORTO DEI LAVORI: € 6,4 milioni complessivi
La chiesa fu eretta a partire dal 1260 nel centro storico di Vicenza per ospitare la reliquia della Spina della Santa Corona. Dal 1303 sede del Tribunale dell’Inquisizione, divenne il luogo di sepoltura delle più importanti famiglie vicentine, che fecero realizzare le successive cappelle, tra cui quella della famiglia Valmarana, progettata nel 1576 da Andrea Palladio, i numerosi altari e le preziose opere d’arte. L’intervento ha interessato il restauro di tutte le superfici e degli apparati decorativi sia interni che esterni, la riqualificazione degli spazi distributivi e funzionali annessi alla chiesa, il rifacimento degli impianti, ed una capillare opera di consolidamento strutturale, volta da un lato a risanare situazioni localizzate legate al degrado o all’inadeguatezza costruttiva di alcuni elementi e dall’altro ad introdurre una serie di interventi di miglioramento del comportamento sismico dell’edificio. Accanto alle opere di ricucitura delle lesioni delle strutture murarie e di riparazione ed integrazione delle strutture lignee, per le quali si è fatto ricorso all’impiego di materiali tradizionali, quali mattoni pieni di laterizio, malta a base di calce, legno, è dunque stata progettata ed poi eseguita una serie di interventi migliorativi della sicurezza strutturale dell’edificio, anche sotto le azioni sismiche, rispondenti ai più stringenti criteri del restauro conservativo, il più possibile semplici e reversibili, eseguiti affiancando ai materiali tradizionali anche materiali più avanzati, quali acciaio inox e fibra di carbonio, di alte prestazioni, anche nella loro durabilità nel tempo.
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